Allattare in Terapia Intensiva Neonatale – Micronutrienti e molto altro

Quando un bambino nasce prematuramente, ogni istante che passa è determinante. In particolar modo, quando si parla di neonati ricoverati nelle unità di Terapia Intensiva Neonatale (TIN), ogni goccia di latte materno è preziosa. Spesso non è possibile, inizialmente, allattare al seno un neonato prematuro, perciò l’estrazione del latte materno è la migliore soluzione per nutrirlo.

neonato tin

L’estrazione del latte materno non solo garantisce al bambino un inizio di vita ottimale contribuendo a trasferirgli importantissimi micronutrienti che potenziano il suo sistema immunitario, ma offre alla mamma la possibilità di fare l’unica cosa che è in grado di fare per aiutare il suo bambino, e che la fa sentire più forte e sicura di sè aiutando il piccolo ad aumentare le possibilità di sopravvivere e crescere sano e forte.

Quando si somministra latte materno nella TIN, è bene sapere che i micronutrienti contenuti nel latte materno sono di vitale importanza. Si tratta di componenti unici che, combinati assieme, assicurano il corretto bilanciamento delle sostanze necessarie al bambino per crescere forte. I micronutrienti sono le più incredibili sostanze che esistano in natura. Anche conosciuti come “vitamine e minerali”, i micronutrienti includono componenti come il rame, il fluoruro, lo iodio, il selenio, il sodio, lo zinco, la vitamina A, C, D, E, e K e anche le vitamine b-complex. I micronutrienti offrono alcuni tra i più importanti benefici dell’allattamento.

Ecco qui alcuni consigli e suggerimenti per le mamme che stanno allattando i propri bimbi nati prematuri.

L’importanza del latte materno nella TIN

I neonati pretermine debbono superare molte più difficoltà legate allo sviluppo rispetto ai nati a termine. Anche se un neonato inizia la sua vita nella TIN ciò non significa che avrà difficoltà permanenti in futuro. Allattare nella TIN può rappresentare per un neonato la migliore opportunità per crescere in salute e condurre una vita normale.

Evidenze scientifiche hanno dimostrato che il latte materno può migliorare lo sviluppo fisico e mentale del neonato. I micronutrienti contenuti nel latte materno offrono al neonato un vantaggio di partenza e ogni goccia di latte in più potrà contribuire a velocizzare il processo di crescita ed anticipare il momento del ritorno a casa.

Il latte materno, in particolar modo il colostro, è importante per i bimbi prematuri perché è il primo “cibo” di cui si nutrono. Dare al tuo piccolo il latte materno, significa fornirgli tutte le sostante nutrienti, le vitamine e i minerali di cui ha bisogno per aiutare il suo sviluppo e rafforzare il suo sistema immunitario.

I componenti del colostro e del latte materno vanno quindi considerati importanti per i neonati a termine e fondamentali per quelli pretermine. In un nostro articolo, potete approfondire i benefici per i neonati pretermine, dovuti in particolar modo alla protezione fornita dal latte materno. Secondo la ricerca sugli effetti dell’allattamento sui neonati prematuri descritti qui, possiamo affermare che i neonati prematuri che non vengono alimentati con latte materno sono esposti a “un maggior livello di rischio di infezioni, sepsi, meningiti, problemi digestivi e enterocoliti necrotizzanti (NEC)”, quindi condizioni di salute ad alto rischio. Le ricerche dell’UNICEF dimostrano che nei bambini nutriti esclusivamente con latte artificiale aumenta dalle 6 alle 10 volte il rischio di NEC rispetto ai bambini alimentati con latte materno. Per queste ragioni, l’estrazione di latte materno in TIN potrebbe essere la miglior cosa che tu possa fare per il tuo bambino in un momento, per voi, così decisivo.

I risultati di alcuni studi sullo sviluppo neurologico evidenziano effetti positivi significativi determinati dall’assunzione di latte materno nel periodo neonatale rispetto allo sviluppo motorio e mentale nel lungo periodo, al quoziente intellettivo e all’acuità visiva durante tutta l’adolescenza.

Prepararsi a cambiare le proprie aspettative

Avere un bimbo ricoverato in TIN non è ciò che probabilmente ti eri immaginata quando eri in gravidanza ma ora è diventata una delle sfide più forti a cui sei sottoposta. Avevi un progetto ben definito, ma avere un bimbo ricoverato in TIN ha cambiato le cose – ed ora sei costretta ad adattarti alle nuove circostanze. Allattare un neonato prematuro ha cambiato radicalmente la tua idea di come avresti vissuto i primi momenti della maternità – invece di attaccare il tuo bimbo al seno, sei costretta ad usare un tiralatte per estrarre latte materno per il tuo piccolo. L’importante è che non ti senta inadeguata! Devi sentirti comunque una mamma coinvolta, legata al tuo bambino proprio come se fossi una madre con il proprio piccolo attaccato al seno.

Dare latte materno al tuo bambino è qualcosa di unico e benefico, qualcosa che solo tu puoi donargli. E presto, nel momento in cui il tuo bambino sarà cresciuto e sarà pronto per essere alimentato al seno, potrai iniziare a godere dell’esperienza …. dell’allattamento. Ma allo stesso tempo, cerca di non sentirti stanca o delusa – tu e il tuo piccolo state affrontando questa esperienza coraggiosamente: con l’estrazione del latte e, in seguito, con l’allattamento al seno, potrai aiutare il tuo bimbo a crescere sano e forte.

Essere pronti per affrontare le sfide dell’estrazione in TIN

L’estrazione del latte materno potrebbe essere impegnativa per le neomamme, specialmente per le mamme di bambini prematuri che non possono tenere il loro piccolo vicino a sé per simulare questo processo. Alcune donne tengono con sé una foto, una copertina o un orsacchiotto che ricordano loro il piccolo – se ti è possibile prova a sederti vicino al tuo bambino quando stai estraendo il latte.

Il contatto “pelle a pelle” con il piccolo vicino al tuo petto può essere utile – quindi ti consigliamo di farlo quanto più spesso ti è possibile, e poi estrai il latte subito dopo. Ripeti a te stessa che ogni goccia del tuo latte potrà aiutare il tuo piccolo a diventare più forte! Anche se, nel corso dei primi giorni in TIN, ti sforzi di estrarre latte a sufficienza per il suo fabbisogno ricorda che il tuo corpo si sta adattando e la tua produzione di latte richiede tempo per stabilizzarsi. Una volta che il tuo piccolo sarà in grado di attaccarsi al seno sarà lui stesso ad aiutarti a fornirgli il latte necessario. L’allattamento e tutti gli altri aspetti legati alla cura dei bambini, diverranno più semplici con il passare del tempo.

L’allattamento in TIN

La maggior parte delle TIN prevedono procedure per supportare l’alimentazione con latte materno ma potresti imbatterti in alcune situazioni in cui l’alimentazione con latte materno non è considerata una priorità.

All’inizio l’allattamento può non essere possibile, a causa delle condizioni di salute del bambino, ma non appena il piccolo è in grado di attaccarsi al seno, l’allattamento dovrebbe essere incoraggiato. Allattare al seno (rispetto all’estrazione del latte o in aggiunta all’estrazione del latte) contribuisce a rendere la vita di mamma e bimbo più semplice, e può aiutare a velocizzare la crescita del bambino, il suo sviluppo e il momento in cui il piccolo è pronto per tornare a casa.

Vuoi condividere con noi sulla tua esperienza di allattamento in TIN? In che modo ha funzionato per te e per il tuo piccolo? Lascia un commento o continua a seguirci sulle pagine Facebook, Twitter e Instagram di Medela Italia.